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In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

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Laurea in Filosofia - Immatricolazione dal 2025/2026

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

1° Anno

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta
Prova cla (livello b1 informatizzato)
6
E
-

2° Anno  Attivato nell'A.A. 2011/2012

InsegnamentiCreditiTAFSSD
6
B
M-FIL/02
Un insegnamento a scelta tra i seguenti

3° Anno  Attivato nell'A.A. 2012/2013

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Stage o laboratori
6
F
-
Prova finale
6
E
-
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta
Prova cla (livello b1 informatizzato)
6
E
-
Attivato nell'A.A. 2011/2012
InsegnamentiCreditiTAFSSD
6
B
M-FIL/02
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
Attivato nell'A.A. 2012/2013
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Stage o laboratori
6
F
-
Prova finale
6
E
-
Insegnamenti Crediti TAF SSD
Tra gli anni: 2°- 3°
Due o tre insegnamenti a scelta tra i seguenti(l'insegnamento di storia comunque diverso da quello scleto per la base) di cui per 6 cfu al II anno , 12 cfu al III anno

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S02148

Crediti

6

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

M-STO/02 - STORIA MODERNA

Periodo

Primo semestre dal 4 ott 2010 al 22 gen 2011.

Per visualizzare la struttura dell’insegnamento a cui questo modulo appartiene, consultare:  organizzazione dell'insegnamento

Obiettivi formativi

Conoscenza delle linee fondamentali dell'organizzazione e del funzionamento della giustizia negli Stati italiani nel corso dell’età moderna, con confronti ed esemplificazioni che allargano il quadro alla situazione europea.
Approfondimento di alcune tematiche specifiche, con particolare riferimento alla storia della criminalità, attraverso un’analisi combinata di casi criminali ripercorsi attraverso le varie fasi del procedimento penale e dei risultati della letteratura storiografica in argomento.

Programma

Prerequisiti: allo studente è richiesto di aver già sostenuto l’esame introduttivo di Storia moderna

Contenuto del corso:
Attraverso una considerazione dei risultati della storiografia italiana e internazionale e con il corredo di testimonianze dirette provenienti dalle fonti processuali, soprattutto di ambito penale, il corso cercherà di illustrare le caratteristiche peculiari del funzionamento della giustizia in età moderna, di evidenziare le tipologie dei reati oggetto di una maggiore attenzione da parte del potere politico e giudiziario e di mostrare le forme e il senso della critica al diritto e alla giustizia nell'età illuministica.

Testi di riferimento:
Si richiede la conoscenza del contenuto di due dei seguenti libri:
M. Bellabarba, La giustizia nell’Italia moderna (secoli XVI-XVIII), Roma – Bari, Laterza, 2008
G. Cozzi, Repubblica di Venezia e Stati italiani. Politica e giustizia dal secolo XVI al secolo XVIII,Torino, Einaudi, 1982
I. Fosi, La giustizia del papa. Sudditi e tribunali nello stato pontificio di età moderna,Roma – Bari, Laterza, 2007
T.A. Mantecón Novellán, La morte di Antonia Isabel Sanchez: tirannia e scandalo nella società rurale della Spagna settentrionale in Antico Regime, [titolo provvisorio], Verona, Qui Edit, 2010
O. Niccoli, Perdonare. Idee, pratiche e rituali in Italia fra Cinque e Seicento, Roma – Bari, Laterza, 2007
A. Pastore, Veleno. Credenze, crimini, saperi nell’Italia moderna, Bologna, Il Mulino, 2010
M. Porret, Sul luogo del delitto. Pratica penale, inchiesta e perizia giudiziaria a Ginevra nei secoli XVIII-XIX, Bellinzona, Casagrande, 2007
C. Povolo, L'intrigo dell'onore. Poteri e istituzioni nella Repubblica di Venezia fra Cinque e Seicento, Verona, Cierre, 1999
A. Prosperi, Giustizia bendata. Percorsi storici di un’immagine, Torino, Einaudi, 2008
M. Sbriccoli, Storia del diritto penale e della giustizia. Scritti editi e inediti (1972-2007) , Milano, Giuffrè, 2009, t. I (limitatamente alle pp. 3-44, 131-207, 225-276, 297-320, 407-426).
L. Tedoldi, La spada e la bilancia. La giustizia penale nell’Europa moderna, secc. XVI-XVIII, Roma, Carocci, 2008 (integrato dal saggio di R. Lévy e X. Rousseaux, Stato, giustizia penale e storia, in "Ricerche storiche", 26, 1996, pp. 127-160)

Metodi didattici: lezioni frontali ed esercitazioni.

Modalità d'esame

l’accertamento della preparazione si svolgerà attraverso un colloquio. La preparazione di una tesina scritta su un argomento concordato può consentire una proporzionale riduzione del programma d'esame.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI