Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Calendario accademico
Il calendario accademico riporta le scadenze, gli adempimenti e i periodi rilevanti per la componente studentesca, personale docente e personale dell'Università. Sono inoltre indicate le festività e le chiusure ufficiali dell'Ateneo.
L’anno accademico inizia il 1° ottobre e termina il 30 settembre dell'anno successivo.
Calendario didattico
Il calendario didattico indica i periodi di svolgimento delle attività formative, di sessioni d'esami, di laurea e di chiusura per le festività.
Periodo | Dal | Al |
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semestrino IA | 1-ott-2012 | 21-nov-2012 |
Semestrino IB | 26-nov-2012 | 23-gen-2013 |
Semestrino IIA | 25-feb-2013 | 20-apr-2013 |
Semestrino IIB | 22-apr-2013 | 7-giu-2013 |
Sessione | Dal | Al |
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Sessione invernale | 24-gen-2013 | 23-feb-2013 |
Sessione estiva | 10-giu-2013 | 31-lug-2013 |
Sessione autunnale | 2-set-2013 | 28-set-2013 |
Sessione | Dal | Al |
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Sessione estiva - I appello | 18-giu-2013 | 19-giu-2013 |
Sessione estiva - II appello | 9-lug-2013 | 10-lug-2013 |
Sessione autunnale - I appello | 15-ott-2013 | 16-ott-2013 |
Sessione autunnale - II appello | 19-nov-2013 | 20-nov-2013 |
Sessione invernale | 18-mar-2014 | 19-mar-2014 |
Periodo | Dal | Al |
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Festa di Ognissanti | 1-nov-2012 | 1-nov-2012 |
Festa dell'Immacolata Concezione | 8-dic-2012 | 8-dic-2012 |
Vacanze di Natale | 21-dic-2012 | 6-gen-2013 |
Vacanze di Pasqua | 29-mar-2013 | 2-apr-2013 |
Festa della Liberazione | 25-apr-2013 | 25-apr-2013 |
Festa dei Lavoratori | 1-mag-2013 | 1-mag-2013 |
Festa del Santo Patrono di Verona - San Zeno | 21-mag-2013 | 21-mag-2013 |
Festa della Repubblica | 2-giu-2013 | 2-giu-2013 |
Vacanze estive | 9-ago-2013 | 16-ago-2013 |
Calendario esami
Gli appelli d'esame sono gestiti dalla Unità Operativa Segreteria Corsi di Studio Culture e Civiltà.
Per consultazione e iscrizione agli appelli d'esame visita il sistema ESSE3.
Per problemi inerenti allo smarrimento della password di accesso ai servizi on-line si prega di rivolgersi al supporto informatico della Scuola o al servizio recupero credenziali
Docenti
Amato Gianfranco
gianfranco.amato@univr.itAvezzu' Guido
guido.avezzu@univr.itBassetti Massimiliano
massimiliano.bassetti@univr.it 045802 8376Mastrocinque Attilio
attilio.mastrocinque@univr.it +39 045802 8386Pasini Roberto
pasini.roberto@univr.it +39 045802 8121Piano Didattico
Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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2° Anno Attivato nell'A.A. 2013/2014
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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3° Anno Attivato nell'A.A. 2014/2015
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Storia dell'arte contemporanea (i+p) (2013/2014)
Codice insegnamento
4S02170
Crediti
12
Coordinatore
Roberto Pasini
Lingua di erogazione
Italiano
Offerto anche nei corsi:
- Storia dell'arte contemporanea (p) del corso Laurea in Lettere [L-10]
- Storia dell'arte contemporanea (i) del corso Laurea in Lettere [L-10]
- Storia dell'arte contemporanea (i+p) - I MODULO PARTE (I) del corso Laurea in Lettere [L-10]
- Storia dell'arte contemporanea (i+p) - II MODULO PARTE (P) del corso Laurea in Lettere [L-10]
L'insegnamento è organizzato come segue:
I MODULO PARTE (I)
Crediti
6
Periodo
I semestrino A
Docenti
Roberto Pasini
II MODULO PARTE (P)
Crediti
6
Periodo
I semestrino B
Docenti
Roberto Pasini
Obiettivi formativi
Modulo: I MODULO PARTE (I)
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L’insegnamento di Storia dell’arte contemporanea esamina il percorso storico-artistico dalla fine del ‘700 - quando prende le mosse la rivoluzione spaziale operata da Turner nell’ambito del Romanticismo, che dà vita allo spazio contemporaneo - sino alla fine del ‘900, in cui si afferma la poetica del Postmodernismo. Copre quindi due secoli di ricerche e problematiche artistiche, che vengono analizzate attraverso un’attenta lettura delle opere unita ad un’ampia indagine sui contesti culturali, nella consapevolezza che la Storia dell’arte si compone di due elementi inscindibili ed egualmente importanti, l’arte e la storia: i percorsi particolari vanno sempre inseriti nel contesto in cui si incarnano per trovare la giusta sintesi fra apporti individuali e panorama generale.
Lo studio della Storia dell’arte contemporanea viene condotto su due binari, autonomi ma collegati: da un lato, l’analisi di artisti, situazioni e movimenti sul versante specifico dello stile, della poetica e del continuo intrecciarsi fra il singolo e la dimensione contestuale; dall’altro, l’indagine sulle relazioni che legano il percorso storico-artistico ai vari settori della cultura, come la letteratura, la filosofia, la scienza, il cinema, i media, secondo il principio dei vasi comunicanti a livello culturale. In questo modo si conseguono gli strumenti per capire la connessione fra la ricerca artistica e il tempo in cui si esplica, ottenendo il quadro d’insieme del momento, del periodo, dell’epoca e sviluppando una conoscenza sinottica che consente di comprendere più a fondo le ragioni del metabolismo artistico e culturale.
Modulo: II MODULO PARTE (P)
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L’insegnamento di Storia dell’arte contemporanea esamina il percorso storico-artistico dalla fine del ‘700 - quando prende le mosse la rivoluzione spaziale operata da Turner nell’ambito del Romanticismo, che dà vita allo spazio contemporaneo - sino alla fine del ‘900, in cui si afferma la poetica del Postmodernismo. Copre quindi due secoli di ricerche e problematiche artistiche, che vengono analizzate attraverso un’attenta lettura delle opere unita ad un’ampia indagine sui contesti culturali, nella consapevolezza che la Storia dell’arte si compone di due elementi inscindibili ed egualmente importanti, l’arte e la storia: i percorsi particolari vanno sempre inseriti nel contesto in cui si incarnano per trovare la giusta sintesi fra apporti individuali e panorama generale.
Lo studio della Storia dell’arte contemporanea viene condotto su due binari, autonomi ma collegati: da un lato, l’analisi di artisti, situazioni e movimenti sul versante specifico dello stile, della poetica e del continuo intrecciarsi fra il singolo e la dimensione contestuale; dall’altro, l’indagine sulle relazioni che legano il percorso storico-artistico ai vari settori della cultura, come la letteratura, la filosofia, la scienza, il cinema, i media, secondo il principio dei vasi comunicanti a livello culturale. In questo modo si conseguono gli strumenti per capire la connessione fra la ricerca artistica e il tempo in cui si esplica, ottenendo il quadro d’insieme del momento, del periodo, dell’epoca e sviluppando una conoscenza sinottica che consente di comprendere più a fondo le ragioni del metabolismo artistico e culturale.
Programma
Modulo: I MODULO PARTE (I)
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Viene analizzato l’intero percorso dell’arte contemporanea, con particolare attenzione ai protagonisti e ai movimenti che l’hanno caratterizzata. Questi i principali argomenti:
- Che cos’è l’arte?
- Che cos’è l’immagine?
- Metodo e concetti generali dell’interpretazione
- Spazio moderno e spazio contemporaneo
- Turner e la contemporaneità allargata
- Impressionismo e oltre: Monet e il ciclo delle Ninfee, Degas e il ciclo dei Nudi
- Cézanne e la contemporaneità ristretta
- Il Simbolismo: Seurat e il Divisionismo, Gauguin e il Sintetismo
- Matisse e il Fauvismo. Kirchner e l’Espressionismo
- Picasso e il Cubismo. Boccioni e il Futurismo
- Kandinsky e il Biomorfismo. Mondrian e l’Astrattismo
- De Chirico e la Metafisica. Le poetiche del richiamo all’ordine
- Duchamp e il Dadaismo. Surrealismo figurativo (Magritte, Dalì) e Surrealismo non figurativo (Mirò, Masson)
- L’Informale negli Stati Uniti: pittura d’azione e d’inazione
- L’Informale in Europa e in Italia
- Le poetiche dell’oggetto, dal Minimalismo alla Pop Art
- Le ricerche extra-artistiche: Body Art, Concettualismo, Arte Povera
- Il Postmodernismo
Bibliografia essenziale:
R.Barilli, L’arte contemporanea, Feltrinelli (1984), Milano, 2005 (Capp. 1-14)
R.Pasini, Che cos’è l’arte? (2007), QuiEdit, Verona, 2012
(per una rapida reperibilità ci si potrà rivolgere alla libreria QuiEdit, Verona)
R.Pasini, Teoria generale dell’immagine, Mursia, Milano, 2012
R.Pasini, La dispensa di Suzanne. Miti, errori e false credenze nell’arte contemporanea, Mursia, Milano, 2013 (in corso di stampa)
Modalità didattiche:
All’interno dei Corsi potranno avere luogo visite a musei e mostre - al fine di integrare la preparazione o di promuovere la conoscenza delle ricerche artistiche attuali -, seminari, esercitazioni, presentazioni di libri.
Si ricorda agli studenti che, per i testi in commercio dotati di copyright, è vietata la riproduzione, anche parziale, con qualsiasi mezzo effettuata, compresa la fotocopia, che non sia stata autorizzata. Si fa presente inoltre che l’acquisto dei testi è libero e può essere sostituito dal prestito bibliotecario.
Modalità di ricevimento
Vengono offerte due tipologie di ricevimento: frontale e telematico. L’uso della posta elettronica è diventato in questi anni uno strumento molto amato dagli studenti, soprattutto da coloro che hanno difficoltà a recarsi ai colloqui frontali, da coloro che non frequentano le lezioni, da coloro che si trovano in Erasmus ecc., e quindi diventa necessaria oltre che utile una formalizzazione. Perciò, oltre al ricevimento frontale, per il quale è opportuno prenotarsi tramite mail, è istituito il ricevimento telematico, per le mail a cui si ritiene sia dovuta una risposta (sempre che l’ indirizzo di posta elettronica sia accettato e che lo studente abbia inviato la mail all’indirizzo giusto: si prega quindi di prenderne nota bene: pasini.roberto@univr.it).
Tesi
Lo studente che intenda laurearsi, sia per la Laurea Triennale, sia per la Laurea Magistrale, dovrà secondo buon senso avere negli esami di Storia dell’arte contemporanea una media che giustifichi la tesi in questa materia. Per svolgere la tesi, è prassi sostenere un’ Iterazione, sia per la Laurea Triennale sia per quella Magistrale (per gli studenti che abbiano conseguito la Laurea Triennale in altra materia). Lo studente è invitato a sottoporre al docente tre argomenti, fra i quali si concorderà quello su cui sarà svolta la tesi. Si consiglia agli studenti di programmare un impegno temporale non inferiore ai sei mesi dal momento in cui la tesi viene assegnata a quello in cui sarà pronta per la discussione finale.
A prescindere dalla materia in cui ci si laurea, gli studenti sono tenuti a presentare la tesi in segreteria solo dopo avere sostenuto tutti gli esami. Non si potrà tenere conto di eventuali richieste avanzate da studenti che non abbiano rispettato questa elementare regola di correttezza.
Modulo: II MODULO PARTE (P)
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Approfondire in senso monografico, ma con apertura al contesto artistico e socio-culturale del periodo, i protagonisti dell’arte contemporanea, i movimenti principali e le problematiche più significative, in un quadro generale di proficua convergenza fra arte e cultura.
Chi intende conseguire 3 Cfu porterà all’esame solo la Sezione 1. Chi invece vuole conseguire 6 Cfu le porterà entrambe.
Sezione 1.
I & Eye. Percorsi del visivo fra ‘800 e ‘900
Viene esaminata la problematica dell’occhio, nella duplice versione del vedere e del guardare, attraverso un doppio itinerario che dall’Impressionismo arriva all’Iperrealismo.
Bibliografia essenziale:
Sarà prodotta una dispensa in tempo utile per l’esame.
Sezione 2.
Viaggio al termine della forma
Se l’arte dall’antichità alla modernità è sempre stata considerata forma, nella contemporaneità questa prerogativa è stata messa in crisi da una serie di esperienze che hanno cercato il cuore segreto della creatività uscendo dai confini della definizione formale.
Bibliografia essenziale:
R.Pasini, L’informe nell’arte contemporanea (1989), Mursia, Milano, 2012
Modalità didattiche:
All’interno dei Corsi potranno avere luogo visite a musei e mostre - al fine di integrare la preparazione o di promuovere la conoscenza delle ricerche artistiche attuali -, seminari, esercitazioni, presentazioni di libri.
Si ricorda agli studenti che, per i testi in commercio dotati di copyright, è vietata la riproduzione, anche parziale, con qualsiasi mezzo effettuata, compresa la fotocopia, che non sia stata autorizzata. Si fa presente inoltre che l’acquisto dei testi è libero e può essere sostituito dal prestito bibliotecario.
Modalità di ricevimento
Vengono offerte due tipologie di ricevimento: frontale e telematico. L’uso della posta elettronica è diventato in questi anni uno strumento molto amato dagli studenti, soprattutto da coloro che hanno difficoltà a recarsi ai colloqui frontali, da coloro che non frequentano le lezioni, da coloro che si trovano in Erasmus ecc., e quindi diventa necessaria oltre che utile una formalizzazione. Perciò, oltre al ricevimento frontale, per il quale è opportuno prenotarsi tramite mail, è istituito il ricevimento telematico, per le mail a cui si ritiene sia dovuta una risposta (sempre che l’ indirizzo di posta elettronica sia accettato e che lo studente abbia inviato la mail all’indirizzo giusto: si prega quindi di prenderne nota bene: pasini.roberto@univr.it).
Tesi
Lo studente che intenda laurearsi, sia per la Laurea Triennale, sia per la Laurea Magistrale, dovrà secondo buon senso avere negli esami di Storia dell’arte contemporanea una media che giustifichi la tesi in questa materia. Per svolgere la tesi, è prassi sostenere un’ Iterazione, sia per la Laurea Triennale sia per quella Magistrale (per gli studenti che abbiano conseguito la Laurea Triennale in altra materia). Lo studente è invitato a sottoporre al docente tre argomenti, fra i quali si concorderà quello su cui sarà svolta la tesi. Si consiglia agli studenti di programmare un impegno temporale non inferiore ai sei mesi dal momento in cui la tesi viene assegnata a quello in cui sarà pronta per la discussione finale.
A prescindere dalla materia in cui ci si laurea, gli studenti sono tenuti a presentare la tesi in segreteria solo dopo avere sostenuto tutti gli esami. Non si potrà tenere conto di eventuali richieste avanzate da studenti che non abbiano rispettato questa elementare regola di correttezza.
Modalità d'esame
Modulo: I MODULO PARTE (I)
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Si consiglia agli studenti di frequentare le lezioni e ai non frequentanti di procurarsi gli appunti. Tuttavia l’esame si può preparare anche solo sui testi in programma.
Dal punto di vista iconografico, la prova d’esame verte sugli artisti e le opere viste a lezione e presenti nei testi, che lo studente deve conoscere.
L’esame consiste in una prova scritta. I principali parametri valutativi sono: 1) effettivo interesse e livello di preparazione; 2) padronanza della materia di studio; 3) capacità argomentativa; 4) qualità espressiva.
Modulo: II MODULO PARTE (P)
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Si consiglia agli studenti di frequentare le lezioni e ai non frequentanti di procurarsi gli appunti. Tuttavia l’esame si può preparare anche solo sui testi in programma.
Dal punto di vista iconografico, la prova d’esame verte sugli artisti e le opere viste a lezione e presenti nei testi, che lo studente deve conoscere.
L’esame consiste in una prova scritta. I principali parametri valutativi sono: 1) effettivo interesse e livello di preparazione; 2) padronanza della materia di studio; 3) capacità argomentativa; 4) qualità espressiva.
Tipologia di Attività formativa D e F
Insegnamenti non ancora inseriti
Prospettive
Avvisi degli insegnamenti e del corso di studio
Per la comunità studentesca
Se sei già iscritta/o a un corso di studio, puoi consultare tutti gli avvisi relativi al tuo corso di studi nella tua area riservata MyUnivr.
In questo portale potrai visualizzare informazioni, risorse e servizi utili che riguardano la tua carriera universitaria (libretto online, gestione della carriera Esse3, corsi e-learning, email istituzionale, modulistica di segreteria, procedure amministrative, ecc.).
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Prova finale
La prova finale per il conseguimento del titolo consiste nella discussione di un elaborato scritto, di circa 30 cartelle di 2500 battute, su un argomento concordato con il relatore. Alla prova finale sono riservati 6 CFU.
L’elaborato scritto verrà caricato on line dal candidato e dovrà essere approvato dal relatore prima della sua discussione.
Le discussioni dell’elaborato finale avvengono davanti a sottocommissioni di almeno tre membri, dei quali uno sarà il relatore, uno il correlatore, il terzo un altro docente dell’Ateneo oppure un esperto esterno nominato dal Presidente del Collegio didattico. La discussione si svolgerà nei giorni precedenti la proclamazione in data concordata dai componenti la sottocommissione. Il risultato della discussione e la proposta di valutazione saranno tempestivamente comunicati dal Presidente della sottocommissione al Presidente della Commissione per la prova finale.
La Commissione per la prova finale procederà alla valutazione, tenendo conto della proposta delle sottocommissioni, alla proclamazione e alla comunicazione del voto di laurea. La verbalizzazione, da compilarsi secondo la procedura denominata “firma digitale”, sarà responsabilità del Presidente della Commissione.
La decisione di voto avviene senza la presenza dello studente o di estranei. La Commissione dispone di centodieci punti; il voto minimo per il superamento dell’esame è di 66/110. Alla prova finale è attribuito il punteggio massimo di cinque/110.
Il Collegio didattico incentiva il compimento degli studi nella durata normale del corso (ovvero nella durata concordata, per gli studenti a tempo parziale), assegnando 1 punto su 110 aggiuntivo a chi si laurei nelle sessioni dell’ultimo anno di corso. Ai soli effetti di questa incentivazione, agli studenti che abbiano trascorso un periodo di studio all’estero nel quadro degli scambi promossi dall’Ateneo, la durata del corso di studi normale è incrementata della durata del periodo trascorso all’estero. Se uno studente ha speso all’estero un periodo di studio entro il quadro di un accordo Erasmus, viene aggiunto 1 punto su 110 alla media pesata.
Quando il candidato abbia ottenuto il massimo dei voti, può essere concessa la lode, purché con decisione unanime.
L’elaborato scritto, oggetto della prova finale, può essere redatto in lingua diversa dall’italiano, previa approvazione del relatore e del Collegio didattico. La discussione deve comunque essere condotta in italiano.
La discussione dell’elaborato in sede di prova finale può eventualmente essere accompagnata dall'uso di strumenti informatici o di altro genere, se essi sono utili per un migliore chiarimento dei contenuti o per l'esposizione delle metodologie impiegate.
Lo studente può ritirarsi dall’esame finale fino al momento di essere congedato dal Presidente della Commissione per dare corso alla decisione di voto.
La commissione, constatato il valore insufficiente dell’elaborato, lo può ricusare. Nel caso in cui lo studente non consegua il punteggio minimo per superare la prova finale, dovrà migliorare l'elaborato o comporne uno diverso, presentandosi ad una successiva sessione di laurea.
Per gli studenti del CdL in Beni culturali, l'Esame di laurea si svolge in due momenti distinti:
- la discussione dell’elaborato finale, durante le due settimane precedenti la proclamazione;
- la proclamazione di laurea, in un giorno del periodo previsto dal calendario didattico per l'Esame di laurea.
N.B. Può essere relatore di elaborati per il conseguimento del titolo ogni docente che faccia parte del Collegio didattico di Beni culturali, Lettere e Tradizione e interpretazione dei testi letterari, purché lo studente abbia superato durante il corso di studio un esame in una disciplina del settore scientifico-disciplinare di afferenza del docente stesso.
Adempimenti amministrativi e scadenze domanda di laurea
Calendari discussione e proclamazione di laurea
Elenco delle proposte di tesi
Proposte di tesi | Area di ricerca |
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Ambiti di tesi | Art & Architecture - Art & Architecture |
Gestione carriere
Esercitazioni Linguistiche CLA
Tutorato per studenti
Tutti i docenti del Corso di Studio possono fornire una forma di tutorato volta ad orientare e assistere gli studenti lungo tutto il corso degli studi.Area riservata studenti
Modalità e sedi di frequenza
La frequenza non è obbligatoria.
Maggiori dettagli in merito all'obbligo di frequenza vengono riportati nel Regolamento del corso di studio disponibile alla voce Regolamenti nel menu Il Corso. Anche se il regolamento non prevede un obbligo specifico, verifica le indicazioni previste dal singolo docente per ciascun insegnamento o per eventuali laboratori e/o tirocinio.
È consentita l'iscrizione a tempo parziale. Per saperne di più consulta la pagina Possibilità di iscrizione Part time.
Le sedi di svolgimento delle lezioni e degli esami sono le seguenti:
- Polo Zanotto (vicino si trova il Palazzo di Lettere)
- Palazzo ex Economia
- Polo Santa Marta
- Istituto ex Orsoline
- Palazzo Zorzi (Lungadige Porta Vittoria, 17 - 37129 Verona)