Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.Se sei un nuovo studente interessato all'immatricolazione, trovi le informazioni sul percorso di studi alla pagina del corso:
Laurea in Scienze della comunicazione - Immatricolazione dal 2025/2026Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
2° Anno Attivato nell'A.A. 2012/2013
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Un insegnamento a scelta tra
Seconda lingua straniera competenza linguistica - liv. b1 (informatizzato)
3° Anno Attivato nell'A.A. 2013/2014
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Un insegnamento a scelta tra
Un insegnamento a scelta tra
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Un insegnamento a scelta tra
Seconda lingua straniera competenza linguistica - liv. b1 (informatizzato)
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Un insegnamento a scelta tra
Un insegnamento a scelta tra
Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Storia del teatro e dello spettacolo SC (i) (2011/2012)
Codice insegnamento
4S02212
Docente
Coordinatore
Crediti
6
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
L-ART/05 - DISCIPLINE DELLO SPETTACOLO
Periodo
I semestre dal 3 ott 2011 al 27 gen 2012.
Obiettivi formativi
Mediante l’analisi di specifiche questioni di storia del teatro e dello spettacolo, si intende introdurre lo studente al ventaglio di strumenti teorici e metodologici offerti dal mezzo rappresentativo con particolare riguardo all’ambito della comunicazione.
Programma
Prerequisiti: Nessuno
Contenuto del corso
Nel corso di circa due secoli a partire dalla metà del Cinquecento le tecniche rappresentative delle maschere della Commedia dell’Arte costituiscono l’emblema di una modalità spettacolare e imprenditoriale di successo. La specializzazione professionale, la presenza femminile sulla scena, l’estrema libertà, gli ostacoli e le difficoltà di una vita perennemente in viaggio si trasformano in altrettanti stimoli per l’invenzione artistica degli attori. Pur facendo tesoro di quella creatività ingegnosa, la scrittura goldoniana ne determina la fine nella seconda parte del Settecento con accenti talvolta molto meno positivi e più libertini di quanto ci ha mostrato la critica tradizionale. Nel corso delle lezioni si prenderanno in esame immagini, carteggi, incisioni, pitture, commedie che hanno collaborato a creare il mito della Commedia dell’Arte in epoca contemporanea senza sottovalutare il significativo segno tragico inserito nella cornice comica convenzionale dall’autore veneziano.
Testi di riferimento
- Appunti dalle lezioni.
- Analisi critica di un dramma goldoniano a scelta tra i seguenti: Il servitore di due padroni, a cura di Valentina Gallo, Venezia, Marsilio, 2011; La donna di maneggio, a cura di Elena Randi, Venezia, Marsilio, 2011; La locandiera, a cura di Sara Mamone e Teresa Megale, Venezia, Marsilio, 2007.
- Studio di tre drammi a scelta tra i seguenti: Plauto, Miles gloriosus; Terenzio, Eunuchus; Shakespeare, Il sogno di una notte d’estate; Gay, L’opera del mendicante; Machiavelli, La mandragola; Ariosto, La cassaria; Tirso de Molina, L’ingannatore di Siviglia; Molière, Don Giovanni; Rosso di San Secondo, Marionette che passione; Bontempelli, Siepe a nord ovest; Brecht, L’opera da tre soldi; Ionesco, La cantatrice calva
- Roberto Alonge, Goldoni il libertino. Eros, violenza, morte, Laterza, 2010.
- Un saggio critico a scelta: Siro Ferrone, Attori mercanti corsari. La commedia dell’arte in Europa tra Cinque e Seicento, Torino, Einaudi, 2011; Siro Ferrone, Arlecchino. Vita di Tristano Martinelli, Roma-Bari, Laterza, 2006.
- Un manuale a scelta: Roberto Alonge, Nuovo manuale di storia del teatro. Quell’oscuro oggetto del desiderio, Torino, Utet Università, 2008; Luigi Allegri, Roberto Alonge [et al.], Breve storia del teatro per immagini, Roma, Carocci, 2008.
Fonti, letture e testi critici verranno ulteriormente specificati durante il corso. Il commento critico di uno degli adattamenti teatrali o cinematografici analizzati a lezione costituirà parte integrante del colloquio d’esame. Gli studenti non frequentanti integreranno la bibliografia indicata con lo studio di Siro Ferrone, La vita e il teatro di Carlo Goldoni, Venezia, Marsilio, 2011. Per gli studenti ERASMUS è prevista una bibliografia di studio specifica.
Metodi didattici: Lezioni frontali affiancate all’analisi di fonti di varia natura (documenti d’archivio, iconografia, riprese di spettacoli teatrali, film, frammenti video, audio ecc.)
Modalità d'esame
Colloquio orale