Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.Se sei un nuovo studente interessato all'immatricolazione, trovi le informazioni sul percorso di studi alla pagina del corso:
Laurea in Scienze della comunicazione - Immatricolazione dal 2025/2026Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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2° Anno Attivato nell'A.A. 2013/2014
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta tra
Seconda lingua straniera competenza linguistica - liv. b1 (informatizzato)
3° Anno Attivato nell'A.A. 2014/2015
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta tra
Un insegnamento a scelta tra
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta tra
Seconda lingua straniera competenza linguistica - liv. b1 (informatizzato)
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta tra
Un insegnamento a scelta tra
Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Storia del teatro e dello spettacolo SC (i) (2012/2013)
Codice insegnamento
4S02212
Docente
Coordinatore
Crediti
6
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
L-ART/05 - DISCIPLINE DELLO SPETTACOLO
Periodo
semestrino IA dal 1 ott 2012 al 21 nov 2012.
Obiettivi formativi
Mediante l’analisi di specifiche questioni di storia del teatro e dello spettacolo, si intende introdurre lo studente al ventaglio di strumenti teorici e metodologici offerti dal mezzo rappresentativo con particolare riguardo all’ambito della comunicazione.
Programma
Prerequisiti: Nessuno.
Contenuto del corso:
Quando Luigi Pirandello pubblica nelle pagine della rivista «Nuova Antologia» un intervento dal titolo «Illustratori, attori e traduttori», le sue riflessioni rappresentano il più autorevole punto di arrivo di un vivace dibattito culturale volto a denunciare le precarie condizioni in cui versa l’arte scenica italiana nei primi anni del ventesimo secolo e a rivendicare il primato della concezione drammaturgica sulla rappresentazione teatrale. I materiali che a distanza di poco più di un decennio entrano a far parte dei Sei personaggi in cerca d’autore sono il presupposto di importanti dichiarazioni teoriche che individuano il vero focus dell’opera pirandelliana nel contrasto fra i “fantasmi dell’immaginario cristiano” e lo “squallore della modernità”.
Testi di riferimento
- Appunti dalle lezioni. Gli studenti non frequentanti integreranno la bibliografia di seguito indicata con lo studio di: L. ALLEGRI, Prima lezione sul teatro, Roma-Bari, Laterza, 2012.
- Analisi critica di: L. PIRANDELLO, Sei personaggi in cerca d’autore
- Studio di due drammi pirandelliani a scelta tra i seguenti: Così e (se vi pare); Il piacere dell’onestà; Il giuoco delle parti; Enrico IV; Questa sera si recita a soggetto; Trovarsi; I giganti della montagna.
- U. ARTIOLI, Pirandello allegorico. I fantasmi dell’immaginario cristiano, Roma-Bari, Laterza, 2001, pp. 1-128; A. BENTOGLIO, "Sei personaggi in cerca d'autore" di Pirandello per Giorgio De Lullo, Pisa, ETS, 2008.
- Un saggio critico a scelta: R. TESSARI, Verità, immaginario e scenotecnica in Pirandello, Acireale-Roma, Bonanno, 2012; R. ALONGE, Pirandello tra realismo e mistificazione, Acireale-Roma, Bonanno, 2009; R. ALONGE, Luigi Pirandello, Roma-Bari, Laterza, 2006; L. ALLEGRI, M. BAMBOZZI (a cura di), Il mondo delle figure. Burattini, marionette, pupi, ombre, Roma, Carocci, 2012.
- Studio di un dramma a scelta tra i seguenti: SHAKESPEARE, Amleto; MACHIAVELLI, La mandragola; ARIOSTO, La cassaria; MOLIERE, Don Giovanni; GOLDONI, La locandiera; IBSEN, La donna del mare; D’ANNUNZIO, La gioconda; CECHOV, Il gabbiano; STRINDBERG, La signorina Julie; BONTEMPELLI, Minnie la candida; BRECHT, L’opera da tre soldi; BECKETT, Aspettando Godot; IONESCO, La cantatrice calva.
- R. ALONGE, F. PERRELLI, Storia del teatro e dello spettacolo, Torino, Utet Università, 2012.
Fonti, letture e testi critici verranno ulteriormente precisati durante il corso. Il commento critico di uno degli adattamenti teatrali o cinematografici analizzati a lezione costituirà parte integrante del colloquio d’esame. Per gli studenti ERASMUS è prevista una bibliografia di studio specifica.
Metodi didattici: Lezioni frontali affiancate all’analisi di fonti di varia natura (documenti d’archivio, iconografia, riprese di spettacoli teatrali, film, frammenti video, audio ecc.).
Modalità d'esame
Colloquio orale.