Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.
Se sei un nuovo studente interessato all'immatricolazione, trovi le informazioni sul percorso di studi alla pagina del corso:

Laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza - Immatricolazione dal 2025/2026

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

1° Anno

InsegnamentiCreditiTAFSSD
3
F
INF/01
Conoscenza di una lingua straniera (inglese, francese, tedesco, spagnolo) - Certificazione CLA
3
E
-

2° Anno  Attivato nell'A.A. 2021/2022

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta

3° Anno  Attivato nell'A.A. 2022/2023

InsegnamentiCreditiTAFSSD

4° Anno  Attivato nell'A.A. 2023/2024

InsegnamentiCreditiTAFSSD

5° Anno  Attivato nell'A.A. 2024/2025

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta
Prova finale
15
E
-
Attivato nell'A.A. 2021/2022
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
Attivato nell'A.A. 2022/2023
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Attivato nell'A.A. 2023/2024
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Attivato nell'A.A. 2024/2025
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta
Prova finale
15
E
-
Insegnamenti Crediti TAF SSD
Tra gli anni: 3°- 4°- 5°
Cinque insegnamenti a scelta tra il 3, 4 e 5 anno. Nello specifico: 1 insegnamento al 3 anno; 1 insegnamento al 4 anno; 3 insegnamenti al 5 anno

Diritto dei trasporti e della logistica in ambito nazionale e internazionale nel 2024/25 non sarà erogato.
Tra gli anni: 4°- 5°
Altre attivita' formative (esercitazioni, laboratori, stage)
9
F
-

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S008468

Coordinatore

Carlo Pelloso

Crediti

6

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

IUS/18 - DIRITTO ROMANO E DIRITTI DELL'ANTICHITÀ

Periodo

2° periodo lezioni (2B) dal 3 apr 2024 al 23 mag 2024.

Corsi Singoli

Autorizzato

Obiettivi di apprendimento

Il corso si prefigge di mettere in luce taluni aspetti peculiari del diritto romano pubblico e soprattutto criminale, facendo emergere continuità e discontinuità esistenti tra passato e presente. Al termine del corso lo studente acquisirà la capacità di formulare, autonomamente e criticamente, giudizi e argomentazioni complessi sui principali temi oggetto dell'insegnamento.

Prerequisiti e nozioni di base

Superamento dell’esame di Istituzioni di diritto romano.

Programma

Parte generale:
- ‘Ius publicum’ e diritto criminale (4 ore);
- Monarchia e repubblica: le garanzie (4 ore);
- Il processo criminale comiziale (8 ore);
- Il processo delle ‘quaestiones’ e la giustizia imperiale (8 ore);
Parte speciale:
- I re e la memoria culturale; Mistione del sangue e vocazione all’impero; Sacri ai ‘divi parentum’; La repressione dell’omicidio; Agli albori del senato (12 ore).
Gli studenti/le studentesse frequentanti possono limitare lo studio ai contenuti e ai materiali delle lezioni.
Gli studenti/le studentesse ERASMUS sono pregati di prendere contatto con il Docente all’inizio del corso per concordare il programma della prova d’esame, consistente nella discussione di un elaborato scritto (in italiano o in inglese), avente ad oggetto l’approfondimento di uno specifico argomento.

Bibliografia

Visualizza la bibliografia con Leganto, strumento che il Sistema Bibliotecario mette a disposizione per recuperare i testi in programma d'esame in modo semplice e innovativo.

Modalità didattiche

Accanto alla tradizionale modalità frontale, le lezioni mirano a stimolare la capacità di ragionamento giuridico degli studenti/delle studentesse, attraverso una loro partecipazione attiva, in specie sollecitando l’analisi e la discussione delle questioni giuridiche loro sottoposte.
Eventuali convegni e/o seminari di particolare interesse per i temi trattati saranno segnalati di volta in volta dal Docente nel corso delle lezioni.
Sarà a disposizione degli studenti/delle studentesse il materiale didattico caricato sulla piattaforma e-learning.
Le videoregistrazioni delle lezioni del corso verranno messe a disposizione esclusivamente delle seguenti categorie:
- studentesse e studenti con disabilità, invalidità o DSA, previa comunicazione al docente da parte dell’UO Inclusione e Accessibilità;
- studentesse e studenti partecipanti al progetto di formazione PA 110 e lode;
- studentesse e studenti che presentino certificazione di positività al covid; in caso di positività al covid le lezioni saranno rese disponibili limitatamente al periodo di positività.

Modalità di verifica dell'apprendimento

L’esame si svolge mediante accertamento in forma orale, preceduto da una verifica in forma scritta con sottoposizione di tre domande aperte cui lo studente/la studentessa deve rispondere nel tempo massimo complessivo di quarantacinque minuti. Nelle prime ore del corso, si illustreranno nel dettaglio le modalità e le tipologie della prova.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI

Criteri di valutazione

La prova finale mira ad accertare la conoscenza del programma, avendo riguardo allo sviluppo di un ragionamento critico da parte dello studente/della studentessa in relazione a specifici problemi giuridici.

Criteri di composizione del voto finale

La valutazione finale è espressa in trentesimi (30/30). La valutazione tra il 18 e il 20 corrisponde a una conoscenza sufficiente, ma minima e non approfondita, della materia; la valutazione tra il 20 e il 25 evidenzia una conoscenza più che sufficiente / discreta dei contenuti; la valutazione tra il 25 e il 29 mette in luce una buona o molto buona conoscenza delle strutture della materia e una capacità critica e di collegamento dello studente/della studentessa. La valutazione tra il 30 e il 30 e lode corrisponde a una ottima o eccellente conoscenza accompagnata da una elevata capacità critica, analitica e di collegamento.

Lingua dell'esame

Lingua italiana