Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

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Laurea in Lettere - Immatricolazione dal 2025/2026

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

CURRICULUM TIPO:

2° Anno   Attivato nell'A.A. 2010/2011

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
Un insegnamento a scelta tra i seguenti, in relazione al percorso

3° Anno   Attivato nell'A.A. 2011/2012

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
6
C
M-FIL/04
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
6
C
L-LIN/01
Altre attivita' formative III anno
6
F
-
Attivato nell'A.A. 2010/2011
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
Un insegnamento a scelta tra i seguenti, in relazione al percorso
Attivato nell'A.A. 2011/2012
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
6
C
M-FIL/04
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
6
C
L-LIN/01
Altre attivita' formative III anno
6
F
-

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

iIntroduttivo
pProgredito
mMagistrale

Codice insegnamento

4S02180

Crediti

12

Coordinatore

Guido Avezzu'

Lingua di erogazione

Italiano

Offerto anche nei corsi:

L'insegnamento è organizzato come segue:

I MODULO PARTE (I)

Crediti

6

Periodo

Primo semestre

Docenti

Guido Avezzu'

II MODULO PARTE (P)

Crediti

6

Periodo

Primo semestre

Docenti

Guido Avezzu'

Obiettivi formativi

Modulo: I MODULO PARTE (I)
-------
l’insegnamento si propone di fornire un’adeguata comprensione delle istituzioni letterarie della Grecia antica, anche in rapporto alla tradizione culturale europea, mediante la lettura diretta e guidata dei testi nell’originale. È strutturato in due moduli, ciascuno da 6 CFU, che possono essere seguiti anche separatamente, con l’avvertenza che il modulo (i) è propedeutico al modulo (p).


Modulo: II MODULO PARTE (P)
-------
l’insegnamento si propone di fornire un’adeguata comprensione delle istituzioni letterarie della Grecia antica, anche in rapporto alla tradizione culturale europea, mediante la lettura diretta e guidata dei testi nell’originale. È strutturato in due moduli, ciascuno da 6 CFU, che possono essere seguiti anche separatamente, con l’avvertenza che il modulo (i) è propedeutico al modulo (p).

Programma

Modulo: I MODULO PARTE (I)
-------
Prerequisiti: Si presuppone la conoscenza della lingua greca antica. Lo studente che ne è sprovvisto o non si sente sicuro delle sue conoscenze è invitato a frequentare dal 1° anno il Laboratorio di lingua greca antica organizzato presso la Facoltà di Lettere e Filosofia.

Contenuto del corso:
I. Modulo (i)
(a) Epica arcaica: Omero, Iliade VI;
(b) Lirica arcaica: selezione di testi;
(c) Conoscenza della storia della letteratura dalle origini al V secolo a.C.

Testi di riferimento:
(a) Lettura del testo: è raccomandato il ricorso a una buona edizione scolastica commentata, p. es. quella curata da E. Magnelli (Scandicci, La Nuova Italia 2004), oppure quella curata da F. Robecchi (Roma, Soc. Ed. Dante Alighieri 1996). Commento scientifico di riferimento: The Iliad: A Commentary, Vol. II: Books 5-8, ed. by G.S. Kirk, Oxford University Press 1990 (pp. 1-50; 155-229), oltre all’Introduction al Vol. I (Oxford 1985), pp. 1-37. La lingua dell’epica: E. Passa, “L’epica”, in A.C. Cassio, Storia delle lingue letterarie greche, Firenze, Le Monnier 2008, pp. 99-144.
(b) I testi saranno forniti dal docente a lezione. Per un primo orientamento: C. Neri, Breve storia della lirica greca, Roma, Carocci 2010.
(c) Si suggerisce L.E. Rossi – R. Nicolai, Storia e testi della letteratura greca, Firenze, Le Monnier, voll. 1, 2A e 2B, con un’adeguata lettura di testi in traduzione.


Modulo: II MODULO PARTE (P)
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Prerequisiti: Si presuppone la conoscenza della lingua greca antica. Lo studente che ne è sprovvisto o non si sente sicuro delle sue conoscenze è invitato a frequentare dal 1° anno il Laboratorio di lingua greca antica organizzato presso la Facoltà di Lettere e Filosofia.

Contenuto del corso:
II. Modulo (p)
(d) La tragedia: Euripide, Medea;
(e) Conoscenza della storia della letteratura dalle origini al II secolo d.C.

Testi di riferimento:
(d) Euripide, Medea, a cura di L. Galasso e F. Montana, Torino, Einaudi Scuola 2004. Sulla tragedia: M. Di Marco, La tragedia greca. Forma, gioco scenico, tecniche drammatiche, Roma, Carocci 2009; oppure: G. Avezzù, Il mito sulla scena. La tragedia ad Atene, Venezia, Marsilio Ed. 2003.
(e) Si suggerisce L.E. Rossi – R. Nicolai, Storia e testi della letteratura greca, Firenze, Le Monnier, con un’adeguata lettura di testi in traduzione.

Modalità d'esame

Modulo: I MODULO PARTE (I)
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verifica scritta alla conclusione del modulo (i); colloquio alla conclusione del corso, tanto per il modulo (i) quanto per il modulo (p) e per l’intero corso (i+p).

Modalità di valutazione: nella verifica intermedia e nei colloqui si terrà conto sia della comprensione delle strutture linguistiche e stilistiche dei testi, sia della capacità di inquadrare i testi nella storia della letteratura.


Modulo: II MODULO PARTE (P)
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verifica scritta alla conclusione del modulo (i); colloquio alla conclusione del corso, tanto per il modulo (i) quanto per il modulo (p) e per l’intero corso (i+p).

Modalità di valutazione: nella verifica intermedia e nei colloqui si terrà conto sia della comprensione delle strutture linguistiche e stilistiche dei testi, sia della capacità di inquadrare i testi nella storia della letteratura.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI