Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

1° Anno

InsegnamentiCreditiTAFSSD

2° Anno  Attivato nell'A.A. 2013/2014

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Prima lingua straniera anno II
9
B
L-LIN/21
Seconda lingua straniera anno II
9
B
L-LIN/21
Un insegnamento a scelta

3° Anno  Attivato nell'A.A. 2014/2015

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Prima lingua straniera anno III
Seconda lingua straniera anno III
Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
Prova finale
6
E
-
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Attivato nell'A.A. 2013/2014
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Prima lingua straniera anno II
9
B
L-LIN/21
Seconda lingua straniera anno II
9
B
L-LIN/21
Un insegnamento a scelta
Attivato nell'A.A. 2014/2015
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Prima lingua straniera anno III
Seconda lingua straniera anno III
Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
Prova finale
6
E
-
Insegnamenti Crediti TAF SSD
Tra gli anni: 1°- 2°- 3°

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S00912

Crediti

9

Coordinatore

Matteo Nicolini

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

IUS/09 - ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO

L'insegnamento è organizzato come segue:

Parte I

Crediti

5

Periodo

I semestre

Parte II

Crediti

4

Periodo

I semestre

Obiettivi formativi

Il corso introduce allo studio del diritto pubblico, dei sistemi giuridici e della regolamentazione pubblica delle attività economiche, mediante il ricorso alla comparazione giuridica.

Programma

Il corso si propone di fornire allo studente gli strumenti necessari per la comprensione del fenomeno giuridico, concentrandosi con particolare sugli istituti più rilevanti del diritto costituzionale pubblico e costituzionale e del diritto dell’economia, esaminati ricorrendo al metodo comparato.
A tal fine, una prima parte del corso sarà dedicata all’introduzione al fenomeno giuridico, alle nozioni fondamentali del diritto pubblico e dei sistemi giuridici comparati. Si esamineranno i concetti di fonti del diritto, di famiglia giuridica e le varie famiglie giuridiche (common law, civil law, famiglia giuridica socialista e sistemi post-socialisti, diritto slmaico, indù, dell’estremo Oriente, dell’Africa subsahariana).
Una seconda parte del corso atterrà alle costituzioni, alle forme di esercizio del potere pubblico (forme di stato e di governo), alle relative articolazioni su base territoriale (stati federali, regionali), all’incidenza che su di esse ha il processo di integrazione europea. Si illustreranno così gli istituti più rilevanti del diritto pubblico, e in paticolare prestando attenzione al bicameralismo.
La terza parte del corso esaminerà i rapporti tra stato ed economia. Particolare attenzione sarà dedicata al diritto dell’Unione europea – che oramai regola, per la gran parte, le attività regolative dei soggetti pubblici nell’economia – e la c.d. finanza pubblica (poteri distributivi dei poteri pubblici, spesa pubblica, pareggio di bilancio, relazioni intergovernative finanziarie) e le recenti riforme che, a livello sovranazionale, impongono la riduzione dei disavanzi eccessivi.


Bibliografia

Per gli studenti frequentanti
a) appunti delle lezioni;
b) F. Palermo, M.Nicolini, Il bicameralismo, ESI, Napoli, 2013.
c) Uno a scelta tra i seguenti libri:
3a) G. Ajani, Il modello post-socialista, Giappichelli, Torino, ult. ed.;
3b) P.G. Monateri, A. Somma, Il modello di civil law, Giappichelli, Torino, ult. ed. (con esclusione dei capp. I, III, IV);
3c) U. Mattei, Il modello di common law, Giappichelli, Torino, ult. ed. (con esclusione dei capp. II, IV, parr. 10-13, VI, VII).
3d) F. Castro, Il modello islamico, Giappichelli, Torino, ult. ed. (con esclusione dei capp. II – matrimonio e tutela –, III, IV),

Per gli studenti non frequentanti
1) G.F. Ferrari (cur.), Atlante di Diritto pubblico comparato, UTET, Torino, 2010 (con esclusione dei capp. V, VI, VII, VIII, XIII).
2) F. Palermo, M.Nicolini, Il bicameralismo, ESI, Napoli, 2013.
3) F. Trimarchi Banfi, Lezioni di diritto dell’economia, Giappichelli, Torino, ult. ed.

Modalità d'esame

L’esame sarà orale. Per i frequentanti è prevista, alla fine del corso, una prova scritta di auto-valutazione, della quale si terrà debitamente in sede di esame orale.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI

Materiale e documenti