Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.Se sei un nuovo studente interessato all'immatricolazione, trovi le informazioni sul percorso di studi alla pagina del corso:
Laurea magistrale in Scienze filosofiche - Immatricolazione dal 2025/2026Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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2° Anno Attivato nell'A.A. 2022/2023
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Due insegnamenti a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Due insegnamenti a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Tre insegnamenti a scelta
Tre insegnamenti a scelta
Un insegnamento a scelta
Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Etica della relazione (2021/2022)
Codice insegnamento
4S007338
Crediti
6
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
M-FIL/03 - FILOSOFIA MORALE
L'insegnamento è organizzato come segue:
Lezione
Esercitazione
Obiettivi formativi
L’insegnamento si propone di esaminare il significato etico della relazione dal punto di vista della fondazione razionale dell’etica: a questo fine si basa sulla conoscenza e l’approfondimento di testi filosofici del Novecento o contemporanei (con i necessari riferimenti alla vita nella “polis”, alla comunicazione e al dialogo, al rapporto con l’ambiente e all’estetica) e sulla conoscenza delle origini delle diverse teorie etiche ad essi connesse; in questo modo intende promuovere la capacità di applicazione degli strumenti teoretici e metodologici utili per sviluppare un’etica della relazione negli ambiti che interessano la vita dell'essere umano nel suo rapporto con la comunità, con l'ambiente naturale e sociale, con la cultura e la scienza, producendo così una visione d’insieme sistematica che avvalendosi della competenza logico-argomentativa consenta altrettanto lo sviluppo di una riflessione critica personale e di attualizzazione riguardo all’ambito etico, relazionale, comunicativo, culturale.
Programma
Essere e dover-essere: aspetti etico-relazionali nella ricerca del fondamento.
Il percorso si propone di approfondire il significato della relazione etica sia dal punto di vista della responsabilità sia dal punto di vista della comunicazione, facendo particolarmente riferimento ai pensieri di Hans Jonas e Karl-Otto Apel per un confronto rispetto alla questione del rapporto tra “essere” e “dover-essere”. A tal fine saranno sviluppati, tra l’altro, i seguenti aspetti:
- L’agire dell’essere umano e la questione della responsabilità secondo Jonas;
- Un nuovo imperativo categorico;
- Il dovere verso il futuro;
- Essere e dover essere: il ritorno della teleologia e il suo significato etico secondo Jonas;
- Essere e dover essere dal punto di vista della comprensione del bene;
- I paradigmi della teoria della responsabilità secondo Jonas;
- La filosofia e la “fondazione ultima razionale della moralità” secondo Karl-Otto Apel e il confronto con il pensiero di Jonas su questo;
- Il fondamento “pragmatico-trascendentale” dell’etica del discorso secondo Apel;
- La relazione etica nel riconoscimento reciproco e il significato della comunità nella visione di Apel;
- Il significato del dovere morale all’interno della distinzione tra reale e ideale.
- Nella parte di esercitazione sarà proposto lo sviluppo di un lavoro di approfondimento e discussione sulla presenza di una “eredità” della filosofia moderna nei pensieri di Jonas e Apel a proposito del rapporto tra “essere” e “dover-essere” e sulla questione della fondazione razionale dell’etica.
Testi di riferimento obbligatori
1) Hans Jonas, Il principio responsabilità. Un’etica per la civiltà tecnologica, a cura di Piero Paolo Portinaro, Einaudi, Torino 2009, prefazione dell'autore (pp. XXVII-XXXI) e capitoli I-IV (pp. 3-173). ISBN 978-88-06-20105-0;
2) Karl-Otto Apel, Etica della comunicazione, traduzione di Virginio Marzocchi, Jaca Book, Milano 2012. ISBN 978-88-16-43023-5;
3) Giorgio Erle, Tra filosofia pratica e filosofia teoretica. Appunti per una fondazione razionale dell’etica, da Kant e Hegel a Jonas e Apel, in Davide Poggi (a cura di), Traiettorie di pensiero. Prospettive storico-teoretiche di riflessione e ricerca, QuiEdit, Verona 2020, pp. 67-85. ISBN 978-88-6464-597-1.
4) Schemi concettuali delle lezioni proposti mediante e-learning: dopo ciascuna lezione sarà proposta sulla piattaforma e-learning dell’Ateneo una breve sintesi concettuale scritta della lezione stessa.
I testi ai punti 1, 2 e 4 qui sopra indicati sono quelli che riguardano le lezioni frontali; il testo al numero 3 sarà il testo-base utilizzato per le esercitazioni. I testi di riferimento qui sopra indicati sono obbligatori sia per gli/le studenti frequentanti sia per quelli/quelle non frequentanti con la precisazione che le/gli studenti non frequentanti svolgeranno il lavoro di esercitazione scrivendo una tesina inerente tematiche del programma e consistente di minimo 20000 e massimo 25000 caratteri (spazi inclusi) da inviare al docente. Tale tesina dovrà essere consegnata da parte delle/degli studenti non frequentanti (tramite e-mail all’indirizzo di posta istituzionale del docente) una settimana prima dell’appello ufficiale, in modo che il docente abbia il tempo necessario per formulare il proprio giudizio (che contribuirà alla valutazione finale in sede d’esame così come descritto qui sotto nella sezione “modalità d’esame”).
Il metodo sarà quello di lezioni frontali ed esercitazioni. Durante le lezioni frontali si svolgeranno l’analisi, il commento e la discussione dei testi di riferimento indicati, affrontando così i contenuti di programma nella prospettiva degli obiettivi formativi dell’insegnamento. L’esercitazione si svolgerà, come anticipato sopra, tramite un lavoro di approfondimento e discussione sulla presenza di una “eredità” della filosofia moderna nei pensieri di Jonas e Apel a proposito del rapporto tra “essere” e “dover-essere” e sulla questione della fondazione razionale dell’etica.
Bibliografia
Modalità d'esame
Le modalità d’esame consistono, sia per gli/le studenti frequentanti sia per quelli/e non frequentanti, in un colloquio orale riguardante il programma e i testi sopra indicati nell’elenco “testi di riferimento obbligatori” e inoltre nella valutazione dell’attività di esercitazione svolta.
Per superare l’esame gli/le studenti dovranno dimostrare di aver raggiunto gli obiettivi formativi; verranno pertanto accertate:
1) le conoscenze e le capacità interpretative acquisite rispetto ai testi di riferimento obbligatori e al programma dell’insegnamento, alla luce di un valido approccio critico ed ermeneutico ai testi stessi e alle problematiche affrontate;
2) le capacità acquisite sul piano metodologico e logico-argomentativo;
3) la capacità di sviluppare una riflessione critica personale e di attualizzazione riguardo all’ambito etico, relazionale, comunicativo, culturale a partire dalle tematiche affrontate.
La valutazione concernerà entrambe le parti dell’insegnamento (lezioni ed esercitazioni): il voto sarà unico e sarà espresso in trentesimi al termine della prova orale d’esame sopra descritta.