Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.Se sei un nuovo studente interessato all'immatricolazione, trovi le informazioni sul percorso di studi alla pagina del corso:
Laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza - Immatricolazione dal 2025/2026Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Diritto costituzionale
Filosofia del diritto
Istituzioni di diritto privato
Istituzioni di diritto romano
Storia del diritto medievale e moderno
Conoscenza di una lingua straniera - Certificazione CLA
2° Anno Attivato nell'A.A. 2022/2023
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Un insegnamento a scelta
3° Anno Attivato nell'A.A. 2023/2024
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
4° Anno Attivato nell'A.A. 2024/2025
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Un insegnamento a scelta
5° Anno Sarà attivato nell'A.A. 2025/2026
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Un insegnamento a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Diritto costituzionale
Filosofia del diritto
Istituzioni di diritto privato
Istituzioni di diritto romano
Storia del diritto medievale e moderno
Conoscenza di una lingua straniera - Certificazione CLA
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Un insegnamento a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Un insegnamento a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Un insegnamento a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
CINQUE INSEGNAMENTI A SCELTA TRA IL 3, 4 E 5 ANNO. NELLO SPECIFICO: 1 INSEGNAMENTO AL 3 ANNO; 1 INSEGNAMENTO AL 4 ANNO; 3 INSEGNAMENTI AL 5 ANNO
Diritto dei trasporti e della logistica in ambito nazionale e internazionale nel 2024/25 non sarà erogato.
Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Diritto del lavoro (2022/2023)
Codice insegnamento
4S00322
Crediti
15
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
IUS/07 - DIRITTO DEL LAVORO
L'insegnamento è organizzato come segue:
UL 1
UL 2
Obiettivi di apprendimento
Il corso si propone di analizzare entrambe le tradizionali aree del diritto del lavoro: il diritto del lavoro in senso stretto e il diritto sindacale. L’insegnamento fornirà le basi concettuali e metodologiche indispensabili per acquisire la conoscenza dei principi della materia e per saper analizzare e interpretare la disciplina eteronoma e quella autonoma, anche alla luce della giurisprudenza e della dottrina. Lo studente affronterà i principali istituti in chiave evolutiva, senza limitarsi alla mera conoscenza del sistema vigente, e verrà messo in grado di individuare le connessioni esistenti tra le diverse tematiche. Al termine del corso lo studente acquisirà la capacità di formulare, autonomamemte e criticamente, giudizi e argomentazioni complessi sui principali temi oggetto dell'insegnamento.
Programma
------------------------
MM: UL1
------------------------
La prima parte del corso sarà dedicata all'approfondimento della disciplina giuridica del contratto individuale di lavoro e delle relazioni tra diritto del lavoro e mercato, con particolare attenzione all’influenza delle fonti euro-unionali. Rapporto di lavoro (primo semestre e prima parte del secondo) • Ratio e fonti del diritto del lavoro • Subordinazione, autonomia, parasubordinazione • La costituzione del rapporto di lavoro subordinato • I poteri datoriali e i limiti trasversali: divieti di discriminazione, obbligo di sicurezza. • Il potere direttivo. • La disciplina delle mansioni. • L’orario di lavoro • Il potere di controllo: il controllo a distanza tra statuto dei lavoratori e disciplina sulla privacy. • Il potere disciplinare. • La cessazione del rapporto di lavoro: dimissioni e licenziamenti individuali e collettivi • Le crisi, le trasformazioni e le esternalizzazioni: appalto, somministrazione e distacco a confronto. Il trasferimento d'azienda. • Il lavoro a distanza: lavoro a domicilio, telelavoro, lavoro agile. • I contratti di lavoro atipici: contratto di lavoro a tempo parziale, contratto di lavoro a termine, lavoro somministrato, lavoro intermittente, contratto di prestazione occasionale, apprendistato. • La retribuzione • Le sospensioni del rapporto di lavoro • La tutela dei diritti
------------------------
MM: UL2
------------------------
Il proseguimento del corso è dedicato a completare la parte di Diritto individuale del lavoro e alla parte collettiva delle relazioni di lavoro Diritto sindacale (secondo semestre) • Costituzione e libertà di organizzazione sindacale • Costituzione e diritto di sciopero • Contratto collettivo; natura, tipologia, livelli, articolazioni, successione dei contratti nel tempo • Il contratto collettivo di diritto comune: efficacia oggettiva e soggettiva • Rappresentanza e rappresentatività • Le rappresentanze dei lavoratori e il sindacato in azienda • Lo sciopero e la serrata • Lo sciopero nei servizi pubblici essenziali
Testi consigliati:
Diritto del lavoro - Riccardo Del Punta 2022 Giuffré
Diritto sindacale - Maria Vittoria Ballestrero 2018 Giappichelli (fatta eccezione per il titolo V)
Bibliografia
Modalità didattiche
------------------------
MM: UL1
------------------------
Le modalità didattiche adottate sono distinte tra studenti frequentanti e non frequentanti in ragione della possibilità, durante il corso, di affrontare l’analisi dei temi con un approccio casistico. Con riguardo agli studenti frequentanti, le modalità didattiche consistono in: i) lezioni frontali dedicate alla trasmissione delle nozioni basilari, delle categorie teoriche e del quadro normativo di riferimento; ii) esercitazioni, volte a verificare le dinamiche applicative del sistema teorico e regolativo in specifici casi-studio, con supporto di pronunce giurisprudenziali. Anche grazie alla piattaforma e-learning di Ateneo, vengono proposte: due dispense, l’una con i principali testi normativi di riferimento, l’altra con una raccolta di massime o stralci delle più significative pronunce giurisprudenziali in tema, suddivise per argomento; letture di approfondimento. Durante tutto l’anno accademico, inoltre, è disponibile il servizio di ricevimento individuale gestito dal docente, negli orari indicati sulla pagina web (senza necessità di fissare uno specifico appuntamento), costantemente aggiornati. All’inizio del corso gli studenti frequentanti ricevono il calendario completo delle attività didattiche con date e argomenti trattati nelle lezioni, indicazioni di orario, aula ed eventuali sospensioni per impedimenti accademici del docente. Con riguardo agli studenti non frequentanti, le modalità didattiche consistono in un supporto del docente a uno studio manualistico aggiornato. Eventuali ulteriori aggiornamenti saranno resi disponibili in tempo utile allo studente anche mediante avvisi appositamente dedicati. Il contenuto dei libri di testo, nonché delle lezioni ed esercitazioni tenute in aula è aderente al programma. Ulteriore materiale didattico è disponibile sulla piattaforma e-learning dell’insegnamento.
------------------------
MM: UL2
------------------------
Le modalità didattiche adottate sono distinte tra studenti frequentanti e non frequentanti in ragione della possibilità, durante il corso, di affrontare l’analisi dei temi con un approccio casistico. Con riguardo agli studenti frequentanti, le modalità didattiche consistono in: i) lezioni frontali dedicate alla trasmissione delle nozioni basilari, delle categorie teoriche e del quadro normativo di riferimento; ii) esercitazioni, volte a verificare le dinamiche applicative del sistema teorico e regolativo in specifici casi-studio, con supporto di pronunce giurisprudenziali. Anche grazie alla piattaforma e-learning di Ateneo, vengono proposte: due dispense, l’una con i principali testi normativi di riferimento, l’altra con una raccolta di massime o stralci delle più significative pronunce giurisprudenziali in tema, suddivise per argomento; letture di approfondimento. Durante tutto l’anno accademico, inoltre, è disponibile il servizio di ricevimento individuale gestito dal docente, negli orari indicati sulla pagina web (senza necessità di fissare uno specifico appuntamento), costantemente aggiornati. All’inizio del corso gli studenti frequentanti ricevono il calendario completo delle attività didattiche con date e argomenti trattati nelle lezioni, indicazioni di orario, aula ed eventuali sospensioni per impedimenti accademici del docente. Con riguardo agli studenti non frequentanti, le modalità didattiche consistono in un supporto del docente a uno studio manualistico aggiornato. Eventuali ulteriori aggiornamenti saranno resi disponibili in tempo utile allo studente anche mediante avvisi appositamente dedicati. Il contenuto dei libri di testo, nonché delle lezioni ed esercitazioni tenute in aula è aderente al programma. Ulteriore materiale didattico è disponibile sulla piattaforma e-learning dell’insegnamento.
Modalità di verifica dell'apprendimento
A) MODALITA’ ESAME PER FREQUENTANTI
L’esame si articola inderogabilmente in tre parti.
1. prima parte – test scritto, in cui sarà richiesto di elaborare un parere su uno dei casi affrontati a lezione e di rispondere a una o più domande a risposta aperta. Chi non partecipa a questa prima parte di esame o vi partecipa senza ottenere almeno il punteggio di 14/30esimi (nella prospettiva di raggiungere la sufficienza nella media con le altri parti di esame) non accede alle altre parti dell’esame e passa quindi alla modalità prevista per i NON frequentanti.
2. seconda parte – test scritto, in cui sarà richiesto di elaborare un parere su uno dei casi affrontati a lezione e di rispondere a una o più domande a risposta aperta. Chi non partecipa (anche) a questa seconda parte di esame o vi partecipa senza ottenere almeno il punteggio di 18/30esimi come media matematica tra le prime due parti non accede alla terza parte dell’esame e passa quindi alla modalità prevista per i NON frequentanti.
3. terza parte – orale, su diritto sindacale.
B) MODALITÀ ESAME PER NON FREQUENTANTI
L’esame si svolge su tutto il programma, in forma orale, partendo dalla trattazione degli argomenti fornita all’interno dei testi consigliati e dai necessari aggiornamenti della normativa eventualmente intercorsi.
Criteri di valutazione
Capacità di esporre e analizzare le tematiche sulla base di un ragionamento giuridico;
Capacità di individuare e interpretare le fonti normative applicabili, partendo dagli orientamenti giurisprudenziali e dottrinali sviluppatisi in materia.
Capacità di individuare e sviluppare le connessioni esistenti tra le diverse tematiche.
Capacità di utilizzare un linguaggio specifico e appropriato.
Criteri di composizione del voto finale
Per i frequentanti, il voto finale, espresso in 30esimi, è composto sulla base della media matematica dei voti ottenuti nelle tre parti d’esame.
Per i non frequentanti, Il voto finale è espresso in 30esimi ed è composto sulla base della media matematica dei voti ottenuti nelle risposte alle diverse domande.
Lingua dell'esame
Italiano