Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
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Laurea magistrale in Scienze filosofiche - Immatricolazione dal 2025/2026Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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2° Anno Attivato nell'A.A. 2019/2020
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Due insegnamenti a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Due insegnamenti a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Tre insegnamenti a scelta
Tre insegnamenti a scelta
Un insegnamento a scelta
Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Fenomenologia e ontologia della cura (2018/2019)
L'insegnamento è organizzato come segue:
Obiettivi formativi
Teoria dell’esperienza affettiva (Modulo I): l’insegnamento si propone di fornire i fondamenti concettuali, metodologici e culturali per promuovere un’indagine fenomenologicamente orientata sull’esperienza affettiva e sull’importanza della condivisione emozionale (emotional sharing) per le relazioni di cura, il processo di formazione individuale e la fondazione dell’ontologia sociale. Il confronto con i testi di riferimento e le discussioni in classe saranno propedeutiche all'elaborazione e all'esposizione di un breve testo scritto. Al termine dell’insegnamento le studentesse e gli studenti dovranno dimostrare di possedere una adeguata conoscenza dei testi, autonomia di giudizio e una buona capacità di padroneggiare la terminologia filosofica incontrata.
Ontologia del rapporto (Modulo II): obiettivo principale dell’insegnamento è di illustrare e spiegare le strutture necessarie perché ci sia qualche cosa come un "rapporto". Il "rapporto" non è un'esperienza anzitutto "umana", ma è la condizione di ogni continuità e discontinuità del mondo. "Rapporto" è ciò che tiene insieme e separa due o più elementi, è la condizione di ogni identità e differenza. Una ontologia del rapporto mette a fuoco la relazione che le parti intrattengono fra di loro e con il tutto, nelle esperienze spazio-temporali, nei processi concreti e in quelli di ideazione.
Programma
------------------------ MM: TEORIE DELL'ESPERIENZA AFFETTIVA ------------------------ Inter-affetività e inter-corporeità Fra il 1909 e il 1916 Max Scheler riscrive l'Estetica trascendetale di Kant attraverso la biosemiotica di Jacob von Uexküll e fonda una nuova fenomenologia della corporeità. Nel corso di quest'anno mi propongo di affrontare i fondamenti della fenomenologia della corporeità a partire dalla tesi di Jacob von Uexküll sul rapporto organismo-ambiente e la teoria della percezione diretta dell'espressività di Max Scheler, oggi al centro del dibattito in ambito fenomenologico sulla teoria della intersoggetività primaria di Trevarthen e della intercorporeità di Merleau-Ponty (Gallagher, Zahavi, Fuchs, Stanghellini). In particolare si cercherà di ricostruire l'origine della distinzione fenomenologica fra corpo-vivo (Leib) e corpo-fisico (Körper) a partire dagli scritti di Scheler pubblicati fra il 1909 e il 1913 (con anticipo quindi su Husserl, che pubblicherà Idee II solo più tardi), e con particolare riferimento alla seconda parte del Formalismus (1916), sempre più riconosciuta come una delle maggiori opere filosofiche del XX secolo. Questo consente di superare la consueta trattazione della fenomenologia della corporeità, spostando l'attenzione sul problema dell'unità espressiva e della condivisione emotiva. Per i frequentanti è previsto un percorso individualizzato. Le studentesse e gli studenti non frequentanti sono invitati a portare 3 dei seguenti testi d'esame: M. Scheler, Scritti fenomenologici, FrancoAngeli M. Scheler, Il valore della vita emotiva, Guerini e Associati J. von Uexküll, Ambienti animali e ambienti umani, Quodlibet Gallagher & Zahavi, La mente fenomenologica ------------------------ MM: ONTOLOGIA DEL RAPPORTO ------------------------ CHE COS'E' UNA MACCHINA DA GUERRA? Una macchina da guerra è tante cose assieme: un'invenzione, una novità, un mezzo per risolvere problemi, un mezzo per spostarsi, un modo per occupare uno spazio, una tattica di battaglia, un'arma. Come e quando abbiamo a che fare con una macchina da guerra? Come riconoscerla? E, soprattutto, come e quando la bomba al rallentatore della macchina da guerra esplode e diventa una conflagrazione fascista?
Bibliografia
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
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Jacob von Uexküll | Ambienti animali e ambienti umani | Quodlibet | 2010 | ||
Max Scheler | Il Formalismo (Introduzione e II parte) | Bompiani | 2013 | ||
G. Cusinato | Biosemiotica e psicopatologia dell'ordo amoris. In dialogo con Max Scheler | FrancoAngeli | 2018 | ||
M. Scheler | Il valore della vita emotiva | Guerini | 1999 | ||
Gallagher, Zahavi | La mente fenomenologica | Cortina | 2009 | ||
M. Scheler | Scritti fenomenologici | ||||
J. Littell | Il secco e l'umido. Una breve incursione in territorio fascista | Einaudi | 2009 | ||
P. Virilio | L'orizzonte negativo. Saggio di dromoscopia | Costa&Nolan | 2005 | ||
G. Deleuze | Millepiani | Orthotes | 2017 | Capitoli 1, 3, 6, 7, 8, 9, 12, 14 |
Modalità d'esame
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MM: TEORIE DELL'ESPERIENZA AFFETTIVA
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Studentesse e studenti frequentanti Per i frequentanti è previsto un percorso personalizzato che verrà concordato all'inizio delle lezioni. Studentesse e studenti non frequentanti I non frequentanti sono invitati a venire a ricevimento per discutere assieme la preparazione dell'esame. L’esame è orale e mira a verificare una conoscenza adeguata dei testi in programma. Per poter accedere all'orale è prevista la consegna di una tesina di 20.000 battute. La tesina va precedentemente concordata con il docente durante l’orario di ricevimento, dopo aver letto i testi scelti, e va consegnata per lo meno 7 giorni prima dell'esame. La consegna va effettuata via mail su un file in formato ".doc" titolato con il proprio nome, cognome e numero di matricola. La tesina va pensata come una sintesi ragionata delle parti dei testi d'esame che hanno suscitato maggiore interesse, ma non esonera dalla conoscenza delle parti rimanenti. Nella stesura della tesina dovrà essere prestata particolare attenzione alla pertinenza e alla precisione delle citazioni che vengono riportate. La tesina va conclusa con una breve riflessione critica personale di un paio di cartelle.
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MM: ONTOLOGIA DEL RAPPORTO
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Relazione scritta di almeno 10 cartelle il cui argomento va concordato in precedenza e che sarà discussa oralmente. La relazione servirà per valutare la proprietà del linguaggio, la capacità critico-argomentativa, la capacità di rielaborare autonomamente quello che si è appreso.