Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Piano Didattico

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

1° Anno

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Lingua straniera livello B1 a scelta tra inglese, francese, spagnolo, tedesco
6
E
-

2° Anno  Attivato nell'A.A. 2019/2020

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta

3° Anno  Attivato nell'A.A. 2020/2021

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
Tirocinio
9
F
-
Prova finale
6
E
-
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Lingua straniera livello B1 a scelta tra inglese, francese, spagnolo, tedesco
6
E
-
Attivato nell'A.A. 2019/2020
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
Insegnamenti Crediti TAF SSD
Tra gli anni: 1°- 2°- 3°

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S00742

Coordinatore

Giorgia Decarli

Crediti

6

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

M-DEA/01 - DISCIPLINE DEMOETNOANTROPOLOGICHE

Periodo

Sem. 2B dal 14 apr 2021 al 29 mag 2021.

Obiettivi formativi

1) Scegliere ed applicare metodologie e strategie didattiche diversificare, funzionali a contesti di formazione complessi e caratterizzati da bisogni personali e sociali emergenti. 2) Applicare le conoscenze giuridiche, sociologiche del lavoro, etiche ed antropologiche alla lettura e comprensione della diversità e dei fenomeni migratori al fine di favorire e sostenere processi di inclusione sociale e culturale. OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICI Conoscere i fondamenti del sapere socio-antropologico; conoscerne i temi e le metodiche principali; conoscere le principali riflessioni antropologiche sulla relazione tra "globale" e "locale"; saper collocare la disciplina in rapporto con le altre scienze sociali; conoscere l’apporto che la disciplina antropologica può dare nello studio delle migrazioni contemporanee nazionali e internazionali, con particolare attenzione al mondo del lavoro. Essere in grado di elaborare riflessioni antropologiche nell'ambito dei principali fenomeni della globalizzazione; saper interpretare il fenomeno delle migrazioni attraverso un approccio di tipo antropologico-culturale; conoscere e saper applicare consapevolmente il metodo del relativismo culturale.

Programma

La prima parte del corso verterà sui i lineamenti dell’antropologia culturale e darà risposta a
quesiti quali: cos'è la prospettiva antropologica? Quale è il concetto antropologico di cultura?
Cos’intende l’antropologia per relativismo culturale? Cos’è la ricerca etnografica? Cos’è una
cosmologia? Cosa sono i sistemi di relazionalità? Saranno quindi illustrate le modalità attraverso
cui gli individui si servono della cultura per relazionarsi-con e trasformare-il mondo e per
organizzare la vita materiale.
La seconda parte del corso approfondirà alcuni aspetti dell’antropologia delle organizzazioni in
relazione (i) ai modi in cui - alle luce di cosmologie differenti - i singoli e le organizzazioni danno
significato e rispondono ai processi di cambiamento sociale dei contesti contemporanei e (ii) alle
dinamiche culturali che si attivano nell'intreccio di logiche locali e processi globali dando vita a nuove forme organizzative e istituzionali.

Testi di riferimento
Autore Titolo Casa editrice Anno ISBN Note
Schultz E.A. & R.H. Lavenda Antropologia culturale - Limitatamente ai capitoli I, II, III, IV, VI (solo pp. da 154 a 157 - rituali), VII, VIII, IX e XII Zanichelli 2015 978-88-08-15131-5 Limitatamente ai capitoli I, II, III, IV, VI (solo pp. da 154 a 157 - rituali), VII, VIII, IX e XII
Papa, C. Antropologia dell’impresa - Limitatamente al capitolo I Guerini 2020 Limitatamente al capitolo I
Bonetti, R. Apprendimento a km zero - Limitatamente ai capitoli I e III CISU 2018

Modalità d'esame

La verifica dell’apprendimento avverrà attraverso una prova scritta. Lo studente dovrà
dimostrare di:
- aver compreso i lineamenti generali e gli elementi rilevanti dei principali dibattiti teorici
nell'ambito della disciplina
- essere in grado di sostenere una discussione coerente e rigorosa in un tempo limitato
- saper analizzare criticamente e connettere con la teoria gli esempi etnografici studiati.
La valutazione della prova di accertamento avrà luogo in trentesimi. La prova scritta, che avrà
una durata di 45 minuti, consisterà in un test a risposta multipla.

Gli studenti che intendono laurearsi a luglio e necessitano di svolgere gli adempimenti previsti per le sessione nei tempi prescritti, potranno sostenere un pre-appello in modalità orale.

IN RELAZIONE ALLA SITUAZIONE DERIVANTE DALL’EMERGENZA COVID-19 LA MODALITÀ D’ESAME SOPRA RIPORTATA POTRA' ESSERE TRASFORMATA IN ESAME ORALE, DA SVOLGERE IN FORMA TELEMATICA ATTRAVERSO LA PIATTAFORMA MEETING ZOOM.

IL GIORNO PRIMA DELL’APPELLO LA DOCENTE ORGANIZZERÀ UNA PROVA DI CONNESSIONE PER VERIFICARE LA TENUTA DEL SISTEMA, INVITANDO TUTTI GLI ISCRITTI.

LA SESSIONE D'ESAME PROCEDERÀ COME SEGUE:
1) APPELLO
2) PROPOSTA DI DISTRIBUZIONE DELLE PROVE ORALI, SEGUENDO LA LISTA DI ISCRIZIONE FINO AD ESAURIMENTO.

GLI STUDENTI SARANNO PREGATI DI COMUNICARE IN ANTICIPO, ALLA DOCENTE, L’EVENTUALE SOVRAPPOSIZIONE CON ALTRE PROVE

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI