Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Piano Didattico

Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.
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Laurea in Scienze psicologiche per la formazione - Immatricolazione dal 2025/2026.

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

2° Anno  Attivato nell'A.A. 2022/2023

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
Attivato nell'A.A. 2022/2023
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
Insegnamenti Crediti TAF SSD
Tra gli anni: 1°- 2°- 3°

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S007333

Coordinatore

Carlo Chiurco

Crediti

6

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

M-FIL/03 - FILOSOFIA MORALE

Periodo

Sem. 1A dal 26 set 2022 al 5 nov 2022.

Obiettivi di apprendimento

1) Conoscere e comprendere le teorie psicologiche che rendono conto dei fondamentali processi di funzionamento e adattamento del singolo all’ambiente materiale e sociale 2) Conoscere e comprendere le teorie relative alle dinamiche psicologiche delle persone al lavoro e nelle organizzazioni, comprese le loro motivazioni, la soddisfazione e il benessere 3) Conoscenza e comprensione dei processi di lavoro, degli aspetti giuridici che li regolano e dei relativi aspetti etici 4) Applicare le conoscenze giuridiche, sociologiche del lavoro, etiche ed antropologiche alla lettura e comprensione della diversità e dei fenomeni migratori al fine di favorire e sostenere processi di inclusione sociale e culturale. OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICI Sviluppare una sufficiente autonomia di giudizio da poter elaborare in modo autonomo riflessioni a carattere etico sui processi di interazione della soggettività umana all’interno del suo ambiente materiale e sociale, visti nell’ottica della sua realizzazione nella sfera pratica e quella lavorativa in particolare, con specifica attenzione alle tematiche della motivazione, della soddisfazione e del benessere, nonché della dimensione etica del mondo del lavoro, tanto individuale che collettiva; b) di sufficienti abilità comunicative e capacità di comprensione tali da applicare le nozioni etiche generali ad alcuni dei principali problemi morali del nostro tempo, in particolare i temi dell’inclusività, della difesa della pluralità e della valorizzazione delle differenze.

Prerequisiti e nozioni di base

Non vi sono prerequisiti necessari. Può essere utile una conoscenza di tipo liceale della storia della filosofia occidentale.

Programma

Titolo del corso: Vivere l’incertezza.
Il corso si articolerà in due parti. Nella prima si tracceranno dei lineamenti di storia della filosofia morale, soffermandosi sulla riflessione etica dei principali autori (Socrate, Platone, Aristotele, etica medievale, etica moderna, Kant, Nietzsche, etiche contemporanee) e sui temi più importanti trattati nel corso dei secoli inerenti ad argomenti morali (il bene, il male, la felicità, il dovere, la giustizia).
Nella seconda parte si tratterà il tema dell’incertezza. La pandemia ci ha impartito numerose lezioni, ma forse la più importante è proprio questa: l’incertezza è la materia di cui sono fatte le nostre vite. La fiducia che riponiamo nel potere della razionalità calcolante, nella volontà e nella sovranità del soggetto deve (re)imparare a convivere con l’incertezza dell’esistenza. Oltre ad analizzare i vari sensi in cui si declina l’incertezza, così come sono stati indagati e definiti dalla fisica, dalla logica, dal pensiero antico e dalla filosofia morale, approfondiremo il significato dell’incertezza come virtù morale e guida pratica al vivere.

Bibliografia

Visualizza la bibliografia con Leganto, strumento che il Sistema Bibliotecario mette a disposizione per recuperare i testi in programma d'esame in modo semplice e innovativo.

Modalità didattiche

Per gli studenti frequentanti, le lezioni saranno erogate esclusivamente in presenza senza alcun ricorso a modalità di didattica emergenziale online. Quest’ultima sarà erogata limitatamente a studenti e studentesse che, causa CoViD, non possono accedere all’Ateneo, dietro presentazione della relativa richiesta su apposito modulo. Le modalità di erogazione relative a questa casistica saranno decise dal docente e possono comprendere l’invio o il caricamento della registrazione della lezione, l’organizzazione di una lezione in streaming, l’invio di materiale aggiuntivo o l’organizzazione di un incontro in presenza o a distanza.
Le lezioni prevedono spiegazioni, nonché la lettura e la discussione di opere o brani appartenenti a diverse epoche e autori, anche con l’utilizzo di supporti multimediali quali Power Point, proiezioni di film o video, e le registrazioni audio delle lezioni. Queste ultime saranno rese disponibili alla fine del corso. Infine, il corso potrà anche avvalersi dell’intervento di docenti o esperti esterni.


Ogni eventuale modifica o sospensione delle lezioni, così come eventualmente il calendario delle stesse, sarà tempestivamente comunicata tramite email inviata agli indirizzi istituzionali degli studenti.
Durante tutto l’anno accademico il docente riceve gli studenti nei giorni e negli orari indicati nella sua pagina web personale; gli orari sono tenuti costantemente aggiornati, ed ogni variazione verrà comunicata tempestivamente. Si richiede comunque agli studenti di concordare preventivamente un appuntamento col docente via mail.
Il programma del corso è lo stesso anche per gli studenti non frequentanti. Ferma restando la possibilità di concordare col docente un percorso personalizzato per venire incontro a particolari esigenze (es. lavorative, familiari, di salute), l’attività di studio può essere integrata dall’eventuale lettura di ulteriori testi a scelta che non sostituiscono ma integrano quelli presenti in programma. Il docente è sempre disponibile a fornire tutto il supporto che si rendesse necessario.

Modalità di verifica dell'apprendimento

Alla fine del corso è prevista, per tutti gli studenti (sia frequentanti che non), una prova scritta, composta da dieci domande a risposta chiusa (una sola risposta giusta) e da due domande aperte, sui seguenti argomenti: 1) storia dell’etica in Occidente; 2) conoscenza degli argomenti trattati nella seconda parte del corso. La durata della prova è di due ore.

In caso di un numero basso di iscritti all’esame, la prova scritta sarà sostituita da una prova orale. In tal caso, ne verrà data tempestiva comunicazione agli studenti tramite email inviata ai loro account istituzionali. La prova orale si compone di tre domande sui medesimi argomenti della prova scritta.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI

Criteri di valutazione

La prova mira ad accertare: a) il livello di conoscenza e b) di competenza acquisite dagli studenti; c) la proprietà di linguaggio nell’esprimere la loro conoscenza e competenza.

Criteri di composizione del voto finale

Per la prova scritta: ogni domanda chiusa corretta vale 1/30, ciascuna domanda aperta vale max 10/30. Il punteggio massimo ottenibile è di 30/30, cui può essere aggiunta la lode.
Per la prova orale: ogni domanda vale complessivamente dieci punti, dei quali quattro riguardano, rispettivamente, il livello di conoscenza e di competenze acquisiti dagli studenti, e due la proprietà del linguaggio nell’esprimerle.

Lingua dell'esame

Italiano.