Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

3° Anno  Attivato nell'A.A. 2015/2016

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Uno o due insegnamenti a scelta per un totale di 12 cfu
Prova finale
6
E
-
Insegnamenti Crediti TAF SSD
Tra gli anni: 1°- 2°- 3°
Tra gli anni: 1°- 2°- 3°
Stage o laboratori. Si consiglia "Laboratorio di Etica e Psicoanalisi".
6
F
-

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S02138

Crediti

6

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

SPS/07 - SOCIOLOGIA GENERALE

Periodo

Sem. IA, Sem. IB

Obiettivi formativi

Il corso ha come obbiettivo l’acquisizione dei concetti base attraverso cui si è istituito il sapere sociologico. Verranno affrontate le nozioni fondamentali di controllo sociale, modello di sistema, sistema culturale e sistema sociale e tutti i concetti da essi derivati, per poi metterli tutti, uno ad uno, in discussione critica. Questo obiettivo verrà realizzato parallelamente allo studio dei principali “classici” del pensiero sociologico. Una parte del corso, di natura più monografica, sarà dedicata alla comprensione e al recupero della riflessione di Ivan Illich che oggi più che mai sembra capace di farci leggere la crisi dei saperi. Il significato profondamente destabilizzante del suo insegnamento, destabilizzante soprattutto nei confronti di una ormai consunta e debolista critica sociale (per non parlare della consunzione statistica della sociologia che di fatto non merita neppure attenzione) può essere riassunta in queste poche parole: “Ciascuno di noi è ricco in proporzione al numero delle cose di cui può fare a meno”.

Prerequisiti: nessuno

Programma

Il corso si prefigge innanzitutto di guadagnare i quadri generali della modernità sociologica (che non è “la” sociologia), in modo da pervenire ad una adeguata comprensione di ciò che indichiamo con il termine società (per nulla scontato) e gli strumenti elaborati per studiarla. I contenuti saranno esposti seguendo un metodo sia teorico sia storico in modo da giungere ad un’acquisizione adeguata e completa, anche se di base, della disciplina. Oltre a ciò, sarà interesse dominante dell'intero corso cercare di sviluppare ed elaborare una consapevolezza critica. La critica sociale, infatti, altro non è che la presa di coscienza che la “misura” del sociale è l’uomo, e non viceversa.
Questi ampi presupposti ci consentiranno di mettere a tema la Modernità sociologica (e la presunta post-modernità) non semplicemente come un epoca ma come una “forma” (da qui la necessità di una ontologia sociale) la cui caratterizzazione principale, per quanto riguarda l’Occidente, è la complessa relazione con ciò che è non-Moderno (che non è semplicemente il passato ma un'altra “forma”).

Testi di riferimento:
Gilli G.A., Manuale di sociologia, Bruno Mondadori, Milano 2000; Aron R., Le tappe del pensiero sociologico, Mondadori, Milano 1999 (Comte, Durkheim, Marx, Pareto, Weber); Morandi E., La società è un “uomo in grande”, Marietti 1820, Genova-Milano 2010; Illich I., Pervertimento del Cristianesimo, Quodlibet, Milano 2013.

Metodi didattici: lezioni frontali ed esercitazioni

Modalità d'esame

Scritto (a domande aperte)

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI