Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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2° Anno Attivato nell'A.A. 2018/2019
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta
Uno o due insegnamenti a scelta
Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
3° Anno Attivato nell'A.A. 2019/2020
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Da due a quattro insegnamenti a scelta
Uno o due insegnamenti a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta
Uno o due insegnamenti a scelta
Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Da due a quattro insegnamenti a scelta
Uno o due insegnamenti a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Storia della filosofia moderna (p) (2018/2019)
Codice insegnamento
4S01363
Docente
Coordinatore
Crediti
6
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
M-FIL/06 - STORIA DELLA FILOSOFIA
Periodo
Sem. 1B dal 19 nov 2018 al 12 gen 2019.
Obiettivi formativi
Il corso si propone di sviluppare un percorso che, attraverso lo studio diretto dei testi, permetta la comprensione critica di un tema centrale per la storia della filosofia moderna. L’intreccio tra indagine concettuale, ricostruzione storica e analisi dei singoli testi dovrebbe infatti permettere allo studente lo sviluppo di competenze filosofiche complesse.
I risultati di apprendimento attesi sono:
- Conoscenze:
1) Conoscenza e capacità di comprensione dei contesti filosofici della modernità;
2) Conoscenza e capacità di comprensione di alcuni fra i testi più rappresentativi della filosofia moderna;
3) Conoscenza e capacità di comprensione del lessico filosofico sviluppato in età moderna.
- Abilità:
1) Applicazione delle conoscenze e della capacità di comprensione acquisite alla lettura critica e al commento dei testi filosofici della modernità, possibilmente in originale o comunque con riferimenti all’originale, con una particolare attenzione alla storia delle edizioni di uno stesso testo;
2) Applicazione delle conoscenze e della capacità di comprensione acquisite all’analisi di concetti centrali per la filosofia moderna;
3) Sviluppo di autonomia di giudizio e capacità di ragionamento indipendente;
4) Sviluppo di abilità comunicative nelle seguenti attività: partecipare a discussioni guidate, esporre le proprie idee e difenderle con argomenti, ed eventualmente presentare brevi relazioni in classe;
5) Sviluppo di capacità di apprendimento autonomo attraverso una metodologia appropriata di studio, ricostruzione storica e interpretazione dei testi.
Programma
-Prerequisiti:
Le considerazioni linguistiche che verranno fatte a lezione non presuppongono la conoscenza del tedesco; tutti gli elementi necessari alla piena comprensione dei concetti e delle parole chiave affrontate durante il corso saranno forniti a lezione.
-Contenuto del corso:
“La destinazione dell’uomo” (1748 [I ed.]-1794 [XI ed.]) di Johann Joachim Spalding. Storia del testo e introduzione al concetto.
Il corso sarà incentrato sull’analisi dello scritto "La destinazione dell’uomo" di Johann Joachim Spalding (1714-1804), vero e proprio bestseller dell’illuminismo tedesco e protagonista di undici edizioni riviste e ampliate dall’autore (1748 [I ed.]-1794 [XI ed.]), senza contare le numerose ristampe clandestine e traduzioni. Il testo di Spalding ebbe il merito di introdurre nel lessico tedesco il concetto di “destinazione dell’uomo” (Bestimmung des Menschen), che avrebbe avuto un enorme successo e sarebbe stato ripreso, fra gli altri, da Kant e Fichte. Uscito per la prima volta in pieno illuminismo e aggiornato per l’ultima volta in epoca kantiana, il testo di Spalding permette di seguire, alla luce delle modifiche – anche terminologiche – introdotte nelle varie edizioni, lo sviluppo del pensiero tedesco in una fase di svolte radicali.
Il corso sarà articolato in tre parti:
1) Introduzione a Johann Joachim Spalding e al concetto di “destinazione dell’uomo”: contesto storico, culturale e teorico;
2) Analisi e commento della prima edizione de "La destinazione dell’uomo" (1748): genesi, argomentazione e lessico;
3) Analisi e commento delle successive edizioni de "La destinazione dell’uomo" (1748 [II ed.]-1794 [XI ed.]) e loro confronto: aggiunte, tagli, variazioni e aggiornamento terminologico.
-Metodi didattici:
Il corso alternerà lezioni frontali, discussioni guidate dalla docente e brevi relazioni degli studenti. Le presentazioni degli studenti potranno assumere la forma di introduzione all’analisi del testo e alla discussione in classe o di veri e propri approfondimenti. Possibili temi per le relazioni saranno indicati in classe, ma gli studenti sono comunque invitati a proporne degli altri, se pertinenti: la capacità di individuare ed esplorare nuove prospettive a partire dall’argomento del corso rappresenta infatti un ulteriore, importante tassello nel percorso di raggiungimento delle abilità previste. Le presentazioni non sono obbligatorie, ma sono fortemente consigliate al fine di dimostrare l’acquisizione non solo delle conoscenze, ma anche delle abilità enunciate negli Obiettivi formativi.
-Testi di riferimento (obbligatori):
1) J. J. Spalding, La vocazione dell’uomo, a cura di L. Balbiani e G. Landolfi Petrone, Bompiani, Milano 2011;
2) Materiale didattico fornito a lezione e/o caricato attraverso la piattaforma e-learning;
3) G. Landolfi Petrone, «Una certezza che scaturisce dalla ricerca». Spalding e la Bestimmung des Menschen nel dibattito del Settecento, in J. J. Spalding, La vocazione dell’uomo, a cura di L. Balbiani e G. Landolfi Petrone, Bompiani, Milano 2011, pp. 5-69;
4) L. Balbiani, Una morale della ragione. Introspezione e argomentazione nella Bestimmung des Menschen di J. J. Spalding, in J. J. Spalding, La vocazione dell’uomo, a cura di L. Balbiani e G. Landolfi Petrone, Bompiani, Milano 2011, pp. 71-106.
Materiale didattico:
Materiale didattico aggiuntivo, parte integrante del programma obbligatorio d’esame, sarà fornito a lezione e/o caricato attraverso la piattaforma e-learning.
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
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J. J. Spalding | La vocazione dell'uomo | Bompiani | 2011 |
Modalità d'esame
Esame orale + eventuale relazione in classe.
L’esame avrà lo scopo di accertare il raggiungimento dei duplici obiettivi formativi del corso (conoscenza/comprensione e abilità) e sarà articolato come segue: 1) lettura e commento di un passo tratto dalla prima edizione de "La destinazione dell’uomo": lo studente dovrà contestualizzare il passo all’interno dell’opera e analizzarlo, dimostrando conoscenza e comprensione degli argomenti filosofici e del lessico usati; 2) confronto di due o più edizioni diverse de "La destinazione dell’uomo": lo studente dovrà commentare le modifiche apportate dall’autore in punti significativi del testo, dimostrando la comprensione delle ragioni di dette modifiche e dell’aggiornamento terminologico avviato per corrispondere alle svolte teoriche in corso; 3) discussione sul significato del concetto di “destinazione dell’uomo”.
Ogni parte dell’esame concorre in ugual misura, quindi per 1/3, alla determinazione del voto finale. Gli studenti che avranno eventualmente presentato una breve relazione in classe saranno esentati dalla parte dell’esame corrispondente al tipo di lavoro già svolto, e la valutazione della relazione concorrerà per 1/3 alla determinazione del voto finale.
Non sono previste differenze fra gli studenti frequentanti e non frequentanti. Gli studenti non frequentanti sono comunque pregati di mettersi in contatto con la docente per ricevere il materiale didattico integrativo fornito a lezione.